Nel contesto del sistema delle fonti energetiche del pianeta terra, la vera sfida di oggi è quella di creare una base di risorse alternative per affrontare l’inevitabile cambiamento finalizzato all’affermazione di uno sviluppo sostenibile in linea con i “Millennium Development Goals” dell’ONU.
Tra i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, l’energia è sicuramente un elemento centrale per le sfide che il mondo si trova ad affrontare. L’accesso all’energia è infatti essenziale e l’energia sostenibile rappresenta un’opportunità per le persone e l’ambiente così come è stato descritto nel settimo obiettivo.
Sia per motivazioni di carattere ambientale sia per la condizione di esauribilità, il massiccio ricorso alle risorse energetiche fossili è stato considerato incompatibile con uno sviluppo sostenibile e per questo motivo, a livello globale, è stata individuata una rosa di soluzioni alternative applicabili su vasta scala come fonti, a partire dalle fonti rinnovabili che, per la loro diffusione, permettono di pensare ad un reticolato di generazione distribuita che consente, a sua volta, di ridurre i costi per il trasporto dell’energia, di mantenere la ricchezza della produzione locale e di non esportare capitali in paesi lontani.
In questi anni sono stati davvero molti i passi avanti eseguiti nello studio delle tecnologie relative alle risorse rinnovabili e quando abbiamo a disposizione queste risorse non possiamo pensare di sprecarle.
Ma non tutte le tecnologie per la trasformazione delle fonti rinnovabili in energia sono a basso impatto, in quanto vantaggi e svantaggi sono connaturati ai sistemi tecnici di trasformazione.
Il biogas di discarica è annoverato dal legislatore tra le fonti rinnovabili ed è una miscela combustibile che può essere utilizzata per produrre energia in maniera termodinamicamente conveniente. Può contribuire al raggiungimento degli obiettivi della Transizione Energetica nonché contribuire a farci raggiungere l’indipendenza energetica;
questo combustibile infatti ha il vantaggio di essere una “materia prima” che non dobbiamo acquistare da altri paesi.
Esso ha grandi potenzialità di produrre energia soprattutto oggi, con l’avvento in discarica dei nuovi sistemi di automazione della captazione che regolano l’estrazione del biogas.
GAS STABILIZER è la tecnologia innovativa di ZERO3 che realizza l’automazione della captazione del biogas di discarica e che ha ricevuto il “PREMIO INNOVAZIONE AMICA DELL’AMBIENTE 2021” nella categoria TRANSIZIONE ENERGETICA, l’ambito riconoscimento nazionale di LEGAMBIENTE conferito alle innovazioni di prodotto, di processo, di servizio, tecnologiche, gestionali e sociali, che dimostrano di contribuire a significative riduzioni degli impatti ambientali. Il comitato scientifico di valutazione, oltre alla stessa LEGAMBIENTE, ha visto anche la presenza del Politecnico di Milano, dell’Università degli Studi di Milano, dell’Associazione Nazionale Giovani Innovatori, del Centro Nazionale delle Ricerche (CNR) e di molti altri valutatori.
Cosa dicono i gestori che utilizzano GAS STABILIZER ↓
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Gas Stabilizer
Sistema innovativo di automazione della captazione del biogas che ottimizza le prestazioni dei sistemi tradizionali di captazione incrementando l’efficienza di estrazione.
• Permette il monitoraggio e controllo in continuo e da remoto, in tempo reale, per ciascuna linea di captazione
• è modulare, scomponibile e può essere applicato a qualunque tipologia d’impianto collettore di biogas, sia nuovo che già esistente.
