Lunedì 11 Ottobre 2022
a cura di Ing. Marco Antonini e Ing. Francesca Sandrini
Opportunità per le discariche grazie alle nuove tecnologie per aumentare il risparmio energetico
L’automazione, il monitoraggio ed il controllo in continuo del sistema di captazione del biogas da discarica riportano dati importanti e determinano nuove Best Practice.
Riduzione inquinamento ambientale – Carbon Footprint
I nuovi sistemi di automazione applicati agli impianti collettori presenti in discarica sono determinanti per abbattere la dispersione in atmosfera del metano generato dai rifiuti, gas ritenuto fra i fattori responsabili degli effetti climalteranti in atto (leggi Impegno mondiale sul metano EU-USA del 18.09.21). Con controllo in continuo e real time da remoto, i sistemi di automazione incrementano la quantità di biogas recuperato da avviare a produzione energetica.
La valutazione LCA comparativa – eseguita da NIER INGEGNERIA secondo normative ISO 14040:2021 e ISO 14044:2021 – ha evidenziato che l’impiego di prodotti di automazione e controllo da remoto, apporta impatti positivi in relazione ai molteplici aspetti ambientali analizzati fra i quali Global Warming (GW100a), Terrestrial Ecotoxicity, Primary Energy, ecc.
Il dato più incoraggiante che emerge dal confronto fra un sistema di captazione manuale ed un sistema di captazione automatizzato è la drastica riduzione della emissione di CO2 eq disperso in atmosfera (riduzione del carbon footprint).
Solo con l’incremento di un 20% in volume di biogas captato ed avviato a recupero, per ogni impianto da 1 MW di produzione di energia elettrica si riduce il Carbon Footprint di oltre 7.800 Ton* in termini di CO2eq ogni anno.
Miglioramento delle emissioni di odori
Oltre ad incrementare i volumi di estrazione del biogas, i sistemi di automazione riducono fino all’eliminazione completa le emissioni odorigene prodotte dai rifiuti in discarica. Ne deriva una maggiore sostenibilità verso le comunità e l’ambiente, in linea con le richieste attuali del Green Deal Europeo.
Anche lo studio LCA comparativo ha evidenziato impatti positivi, ovvero benefici, riguardo agli aspetti Human Toxicity e Terrestrial Ecotoxicity.
Maggiore efficienza energetica
Un altro ambito su cui l’automazione ed il monitoraggio continuo real time incidono in modo determinante è nell’aumento del potere calorifico inferiore (PCI) del biogas avviato a recupero e nel maggior efficientamento energetico per gli impianti.
Gli studi realizzati sui primi prodotti disponibili sul mercato testimoniano come i sistemi di automazione (quelli che eseguono l’analisi dei principali parametri del biogas per ogni linea di captazione collegata ciascuna ad un pozzo di discarica) riescono, tramite il controllo in continuo e l’autoregolazione ad intervenire in modo mirato e puntuale sul miglioramento della qualità del biogas captato.
L’automazione ha permesso di captare circa il 30% in più di biogas rispetto ai sistemi tradizionali e accresce di conseguenza il ritorno economico in termini di energia elettrica e/o calore prodotti.
Esempi di applicazione
Sul mercato sono disponibili i primi prodotti che rispondono a queste nuove best practices per quanto riguarda le maggiori efficienze energetiche e le maggiori riduzioni degli odori attraverso l’automazione ed il controllo da remoto.
I dati ed i numeri più importanti vedono fra le prime applicazioni sul campo il prodotto Gas Stabilizer, brevettato come sistema e metodo.